Ciao a tutte..mi presento mi chiamo anna rita e, da come potete capire dal titolo del mio blog, amo

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martedì 8 ottobre 2013

*** Ganoderma Lucidum Italia ***

Salve a tutte ragazze,
oggi voglio parlarvi di un fungo cinese molto particolare e con proprietà multiple e per vari problemi.
Sto parlando del GANODERMA.

Mi sono un pò documentata e ho trovato delle info molto ultili..

Il Ganoderma Lucidum è un fungo ed è uno dei più famosi tradizionali nelle erbe medicinali cinesi, un aspetto molto interessante delle proprie prestazioni è l’effetto antimicrobico per gli estratti derivati dal fungo che contiene l’enzima antibatterico, lisozima e acido proteasi.
Il Ganoderma attira l’attenzione internazionale perchè è una delle erbe curative che ha delle proprietà maggiori rispetto alle agli altri aspetti curativi come erbe o funghi, il Ganoderma viene impiegato per più di 20 patologie che vanno dall’asma alla bronchite alle varie ferite all’ipertensione.
Inoltre il Ganoderma ha dei principali composti con importanti attività farmacologiche che sono l’acido ganoderico, triterpeni e polisaccaridi. È interessante che nel corso degli ultimi tre decenni, più di 150 triterpeni e più di 50 polisaccaridi carcinostatici sono note per essere composti unici in questo fungo. Pertanto il Ganoderma Lucidum con triterpeni differenti e polisaccaridi o combinazioni di questi due gruppi hanno più probabilità di risultato in diverse attività farmacologiche.

Il Ganoderma Lucidum è indicato anche per questi tipi di patologie:
*allergie e asma
*cardiovascolare
*diabete
*generale
*malattie autoimmunitarie
*sclerosi multiple
*tiroide

Andiamo passo passo:

Trattamento allergico con Ganoderma Lucidum

Dopo lunghi ed approfonditi studi, si è scoperto che il Ganoderma Lucidum si comporta come un antistaminico, ossia frena la produzione e il rilascio di istamina, normalizzando la risposta immunitaria in presenza di una sostanza sensibilizzante.
I dottori Shigeru Arichi e Teruaki Hayashi accertarono l'efficacia del Ganoderma Lucidum nei pazienti con asma bronchiale allergico. Un 80% dei pazienti trattati con Ganoderma Lucidum presentarono un miglioramento considerevole, il 46,7% dei quali hanno riscontrato una risposta immunitaria nella norma, senza presentar alcun sintomo.
In conclusione gli effetti dell’assunzione del Ganoderma Lucidum da parte di soggetti affetti da allergie presenta le seguenti reazioni:
1. rallentamento e riduzione nella produzione e secrezione di istamina
2. tonificazione delle ghiandole surrenali con effetto normalizzante delle secrezioni ormonali
3. prevenzione nello sviluppo di stati allergici nei soggetti sensibili.
4. miglioramento dei sintomi nelle patologie conclamate come bronchite cronica e asma bronchiale di origine allergica.

Effetti  del GANODERMA LUCIDUM in presenza di ipertensione e problemi cardiovascolari: 

L’ ipertensione si definisce in un soggetto adulto come una pressione arteriosa maggiore di 140 mmHg di pressione sistolica (definita massima) e/o superiore a 90 mmHg di pressione diastolica (definita minima). Generalmente non c’è alcuna avvisaglia nelle prime tappe dell’ipertensione, anche se il soggetto si sente in buona salute e non avverte alcun problema, uno stato lievemente ma costantemente elevato di pressione arteriosa, può gradualmente danneggiare il sistema cardiocircolatorio, anche in maniera irreversibile e può condurre anche ad una pericolosa insufficienza cardiaca; in questo caso il muscolo cardiaco diventa debole e l’organo non è più in grado di “pompare” il sangue sufficiente ad irrorare tutto il corpo. A lungo andare la pressione alta non trattata può degenerare fino alla rottura dei vasi sanguigni o alla loro sclerotizzazione ed atrofia con il rischio di un blocco della circolazione. In entrambi i casi il flusso di sangue si arresta e le conseguenze possibili sono:
 Attacco Cerebrale (Ictus – emorragia cerebrale)
 Atto Cardiaco (Infarto)
 Insufficenza Renale

 Cecità

Una delle cause dell’ipertensione è l’accumulazione di grassi e colesterolo sulle pareti dei vasi sanguigni. A causa dei vasi sanguigni più stretti, il cuore è costretto a pompare più forte e ciò causa una maggiore pressione a livello arterioso. I Triterpenoidi contenuti nel Ganoderma Lucidum
eliminano in maniera efficace l’ostruzione dei vasi sanguigni attraverso la riduzione dei grassi accumulatisi (colesterolo e trigliceridi); inoltre nel Ganoderma Lucidum è presente anche l’Adenosina Monofosfato che è in grado di sciogliere un trombo (ovvero un coagulo di sangue) causa frequente di un’ostruzione nei vasi sanguigni. L’associazione delle sostanze attive a livello sanguigno presenti nel Ganoderma Lucidum fa sì che il sangue mantenga una fluidità costante per avere un transito a velocità ridotta e senza altalenanti eccessi a carico del muscolo cardiaco, mantenendo una pressione arteriosa a livelli di norma naturalmente.
In uno studio di laboratorio condotto su ratti affetti da ipertensione arteriosa e soggetti a emorragia cerebrale, furono creati due gruppi, al primo gruppo di roditori furono somministrati 100mg/kg/giorno di Ganoderma Lucidum per due settimane, mentre secondo gruppo non fu somministrata alcuna sostanza; il risultato fu che i roditori appartenenti al primo gruppo presentarono una diminuzione della pressione arteriosa già dopo 5 ore stabilizzandosi in maniera definitiva nelle due settimane successive.
In conclusione:
Il trattamento dell’ipertensione arteriosa con farmaci di sintesi chimica è necessario alla presenza di una patologia ad alto rischio ma non è esente da rischi.
L’assunzione di integratori naturali come il Ganoderma Lucidum in associazione alla terapia farmacologica o singolarmente; nei casi di ipertensione di lieve entità, più una corretta e controllata alimentazione permette di preservare un ottimale funzionamento dell’insieme dei sistemi fisiologici (fluidità del sangue, assenza di coaguli e di placche di colesterolo, diminuzione di pressione a carico del muscolo cardiaco, protezione del sistema renale, protezione del sistema epatico e suo drenaggio) che sostengono uno stato di salute ottimale.

Problemi di diabete:

Sintomi del diabete
Dobbiamo, anzitutto, sottolineare che esistono diversi tipi di diabete:
 Diabete di tipo 1 (diabete giovanile o diabete insulino-dipendente): in questa forma di diabete l’organismo non è più in grado di produrre insulina perché il sistema immunitario ha distrutto le cellule del pancreas che la producono. Generalmente, si manifesta durante l’infanzia o l’adolescenza, ma può insorgere a tutte le età. Le persone con diabete di tipo 1 possono vivere solo grazie alla somministrazione di insulina più volte al giorno in forma di iniezioni sottocutanee.
 Diabete di tipo 2 (diabete dell’adulto o non insulino-dipendente): è circa 10 volte più frequente del diabete di tipo 1. In questa forma di diabete l’organismo, è ancora in grado di produrre insulina, ma in quantità insufficiente per garantire un’adeguata trasformazione degli alimenti assimilati in energia. Generalmente, il diabete di tipo 2 si sviluppa in persone con più di 40 anni, in sovrappeso e con una storia familiare di diabete.
 Diabete gestazionale è una forma di diabete che viene diagnosticato per la prima volta durante la gravidanza e generalmente non dà sintomi. Nella maggioranza dei casi scompare dopo il parto, ma le donne che hanno avuto questa forma di diabete hanno un maggior rischio di sviluppare diabete di tipo 2 negli anni successivi.
 Altre forme di diabete: esistono casi in cui il diabete è il risultato di rare forme geneticamente determinate, o è conseguente a interventi chirurgici, all’uso di alcuni farmaci o legato ad una reazione del sistema immunitario contro i recettori per l’insulina normalmente presenti nelle cellule o contro l’insulina.
Nel caso specifico del diabete, l’utilizzo di questo fungo in modo costante può indurre l’organo pancreatico a riconquistare la propria funzionalità, ovviamente il recupero dipende dalla gravità della disfunzione, ma resta in ogni caso un valido aiuto soprattutto nei casi in cui vi è una somministrazione di farmaci di sopravvivenza che sovraccaricano altri sistemi come quello epatico e quello renale.

Nella vita quotidiana:

REISHI Il Reishi o Ganoderma Lucidum è uno dei funghi medicinali più noti e apprezzati al mondo. Le proprietà di questo fungo orientale sono davvero tante e significative. In Cina e Giappone era venerato come una divinità per i suoi effetti terapeutici, oggi confermati dalla ricerca. Ganoderma Lucidum è oggi particolarmente studiato perché, come altri funghi medicinali, è in grado di rinforzare le difese dell'organismo, migliorando la funzione immune (è, in altri termini, un rimedio immunostimolante/immunomodulante). Le ricerche scientifiche mostrano che il Reishi può persino aiutare a prevenire e contrastare alcuni tipi di tumore, sembra anche per meccanismi di inibizione dell'angiogenesi e di induzione dell'apoptosi (morte programmata) delle cellule tumorali. Il Reishi contiene minerali: ferro, zinco, rame, manganese, magnesio, potassio, calcio, germanio (manifesta azione antiossidante-antitumorale ed attivante la respirazione cellulare, ovvero il ciclo di Krebs). Vitamine del gruppo B, in particolare B1, B2, B6, B9, Vitamina C, Vitamina E. Ergosterina precursore della Vitamina D2. 17 aminoacidi, tra cui tutti gli essenziali. Polisaccaridi e glico-proteine. Quasi 100 enzimi. Steroli precursori ormonali. Sostanze ad attività antistaminica e triterpeni.
Le proprietà del Reishi però non finiscono qui, tanto che non è azzardato affermare che questo fungo orientale sia il rimedio naturale dalle mille virtù, come sostengono gli esperti di micoterapia. I suoi principi attivi, quali innanzitutto polisaccaridi come i betaglucani e triterpeni come gli acidi ganoderici, conferiscono al Reishi significativa attività nei seguenti ambiti:
 antinfiammatorio
 adattogeno, contro stress, fatica, debolezza e stanchezza
 protezione del fegato
 regolazione del colesterolo
 riequilibrio della pressione sanguigna
 inibizione dell'aggregazione piastrinica
 riduzione della glicemia
 diminuzione dell'anomala reattività dell'organismo nelle allergie e nelle malattie autoimmuni
 antiossidante
 antiaging
 antibatterico e antifungino (nei confronti, tra gli altri, di Candida albicans e Escherichia coli)
 antivirale (ad esempio verso il virus dell'influenza e dell'herpes).


INDICAZIONI:
depressione;disturbi della menopausa; insonnia; invecchiamento precoce; stanchezza; allergia; eczema atopico; intolleranze alimentari; mononucleosi infettiva; supporto immunologico generico in bambini ed anziani; asma; bronchite cronica; dispnea; disturbi da altitudine. Aritmia; palpitazioni; artrite reumatoide; glomerulonefrite; maculopatia degenerativa; patologie cardiovascolari: arteriosclerosi, ipertensione arteriosa; epatite virale; pancreatite; steatosi epatica; ulcera gastrica e duodenale; effetti collaterali da chemio-terapia e radio-terapia. Carcinoma gastrico, mammario, prostatico, polmonare, uterino, nasofaringeo. Leucemia; tendenza metastica. E’ adatto ai bambini ed agli anziani.Suggeriamo di assumere Ganoderma Lucidum per almeno 2/3 mesi, il tempo necessario per apprezzarne gli effetti.

Ganoderma nelle malattie autoimmuni:

L’AZIONE DEL GANODERMA LUCIDUM NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI
A seguito di numerosi studi, si è scoperto che i polisaccaridi del Ganoderma Lucidum hanno la capacità di rinforzare il sistema immune debilitato, in particolar modo si è attestata la presenza di una sostanza chiamata mucopolisaccaride che si incorpora alla membrana cellulare incrementando la resistenza delle cellule ai virus.
Sono numerosi i medici e i ricercatori che, come il Dr. Chen o il Dr. Shigeno, hanno constatato che il Ganoderma Lucidum attiva e rinforza i macrofagi, i linfociti e le cellule assassine (Natural Killer) aumentando il livello di interferone ed elevando il livello di immunità del soggetto debilitato. Grazie all'effetto delle lentinine e degli altri polisaccaridi, come i betaglucani, vengono regolate le funzioni del nostro sistema immunitario, combattendo così molte malattie tra cui: psoriasi, vitiligine, lupus, artrite ,etc.
Le lentinine e il Germanio Organico rinforzano il sistema immunitario, inoltre le lentinine hanno importante facoltà di equilibrare il livello di zuccheri nel sangue.
Grazie ai suoi 200 nutrienti (lentinine, germanio organico, adenosine, acidi ganoderici, sali minerali, polisaccaridi, ecc) il Ganoderma Lucidum possiede benefici effetti biochimici e farmaceutici di origine naturale, incluse le proprietà ipoglicemiche, nonché l’attitudine al impedire la formazione di trombi, agendo così da protettivo per il sistema nervoso centrale.
Proprio in virtù della sua composizione chimica, il fungo risulta essere un immunomodulante anche nel trattamento della distrofia muscolare e in altre malattie autoimmuni.
Riassumendo, il Ganoderma Lucidum:
1. Attiva e rinforza il sistema immune debilitato
2. Aumenta i livelli di l'interferone, incrementando la resistenza nei confronti delle infezioni virali e dei tumori.
3. Grazie al contenuto di lentinine e degli altri polisaccaridi, come i betaglucani, riesce a regolare la funzione del nostro sistema immunitario, combattendo così molte malattie di origine autoimmune.

Ganoderma e la sclerosi multipla:

GANODERMA LUCIDUM E SCLEROSI MULTIPLA
La sclerosi multipla (SM), chiamata anche sclerosi a placche, sclerosi disseminata o polisclerosi, è una malattia autoimmune cronica demielinizzante, che colpisce il sistema nervoso centrale causando un ampio spettro di segni e sintomi. La malattia ha una prevalenza che varia tra i 2 e 150 casi per 100 000 individui. È stata descritta per la prima volta da Jean-Martin Charcot nel 1868.
La sclerosi multipla colpisce le cellule nervose rendendo difficoltosa la comunicazione tra cervello e midollo spinale. Le cellule nervose trasmettono i segnali elettrici, definiti potenziale d'azione, attraverso lunghe fibre chiamate assoni, i quali sono ricoperti da una sostanza isolante, la guaina mielinica. Nella malattia, le difese immunitarie del paziente attaccano e danneggiano questa guaina, e quando ciò accade, gli assoni non sono più in grado di trasmettere efficacemente i segnali.
Il nome sclerosi multipla deriva dalle cicatrici (sclerosi, meglio note come placche o lesioni) che si formano nella materia bianca del midollo spinale e del cervello.
Anche se il meccanismo con cui la malattia si manifesta è stato ben compreso, l'esatta eziologia è ancora sconosciuta; le diverse teorie propongono cause sia genetiche, sia infettive; inoltre sono state evidenziate delle correlazioni con fattori di rischio ambientali.
La malattia può manifestarsi con una vastissima gamma di sintomi neurologici e può progredire fino alla disabilità fisica e cognitiva. La sclerosi multipla può assumere varie forme, tra cui quelle recidivanti e quelle progressive.
Al 2013, non esiste una cura nota. Alcuni trattamenti farmacologici sono disponibili per evitare nuovi attacchi e prevenire le disabilità. La prognosi è difficile da prevedere e dipende da molti fattori, mentre la speranza di vita è di circa da 5 a 10 anni inferiore a quella della popolazione sana.
Le malattie demielinizzanti ossia che distruggono la mielina, sostanza a dei neuroni, come la sclerosi multipla, occupano un posto unico in ambito neurologico, non ci sono, infatti, test specifici o diagnostici per le malattie demielinizzanti, quindi, la diagnosi si basa sul riconoscimento dei modelli distintivi clinici di danno che si produce in ogni persona che lo manifesta.
La sclerosi multipla è solitamente diagnosticata in pazienti di età compresa tra 20 e 45 anni, anche se sono stati riportati casi anche nei bambini di età inferiore ai 10 anni.
A supporto del sistema di protezione dei neuroni si possono somministrare sostanze di derivazione naturale affinché si possa contenere i danni e rallentare lo sviluppo della patologia; una delle sostanze sempre più frequentemente consigliate da esperti e medici allineati con l’utilizzo di farmaci naturali è l’estratto di un fungo orientale dalle antichissime tradizioni conosciuto col nome comune di Reishi o con quello più scientifico di Ganoderma Lucidum.
L’assunzione regolare (l’ideale è un’assunzione quotidiana) e continuativa di questo particolare fungo aiuta a contrastare lo sviluppo della sclerosi multipla ed ha contenere i danni da essa provocati, senza che ciò abbia particolari controindicazioni, il Ganoderma Lucidum, infatti, viene utilizzato nella cura di diverse patologie di vario genere e grado ed è costantemente sotto attenta analisi e studio dei ricercatori per le sue incredibili proprietà. Il Ganoderma Lucidum, oltre ad essere impiegato nella cura di diverse patologie, viene utilizzato anche quale sostegno delle difese immunitarie e rinforzo del sistema cardiocircolatorio.

Ganoderma e tiroide:


In questo ambito, il Ganoderma Lucidum, un raro fungo scoperto in Cina circa 4000 anno e riservato agli imperatori, è in grado, grazie allo stimolo della funzione immunitaria, a contrastare le disfunzioni della tiroide ed a prevenirle quando queste non sono ancora manifeste; ma l’interesse maggiore per questo fungo non è rivolto solamente alla sua azione in presenza o in prevenzione di una patologia, bensì è rivolto al sostegno dell’attività tirodea nell’azione equilibratrice delle funzioni fisiologiche di fondamentale importanza come la regolazione della temperatura corporea e la gestione del rilascio ormonale in risposta alla variazione dell’ambiente esterno (sbalzi d’umore, picchi di stress di ogni genere, fisico, psichico o emozionale, digestione e metabolizzazione delle sostanze ingerite, ritmi di vita irregolari, variazioni climatiche, presenza di allergeni e/o virus stagionali ecc), in sostanza la capacità del ganoderma Lucidum di essere un sostegno nell’omeostasi  corporea volta al mantenimento di un equilibrio chimico-fisico in relazione all’ambiente esterno; questa sua caratteristica del fa si che venga attribuita la qualifica di elemento adattogeno, ossia non in grado di provocare disordini nelle funzioni fisiologiche dell’organismo, bensì dotato di azione normalizzante aspecifica e indipendente dalla direzione dello stato patologico.
Proprio questa caratteristica adattogena rende il Ganoderma Lucidum molto utile sia nei casi di disfunzioni tiroidee che nella normale gestione di periodi particolarmente intensi ed impegnativi, poiché l’attività di questa ghiandola coinvolge praticamente tutte le funzioni fisiologiche primarie del nostro organismo, e ricopre un ruolo chiave nella regolazione del sistema immunitario e nella gestione della risposta di adattamento agli stimoli esterni.
L’utilizzo di una sostanza adattogena permette di prevenire delle potenziali disfunzioni organiche e di sostenere l’attività della ghiandola durante la normale gestione giornaliera, garantendole una migliore efficienza ed una pronta risposta in caso di un aumento delle necessità.
Il Ganoderma Lucidum ha quindi un effetto rinvigorente sulla ghiandola tiroidea, non a caso gli antichi imperatori cinesi un tempo, e gran parte della popolazione oggi utilizza questo fungo per ritrovare e mantenere un salute ottimale prolungata.


INFORMAZIONI MEDICHE:

Il cancro al seno infiammatorio (IBC) è il più letale e la meno comprensibile forma di cancro al seno avanzato. Di seguito descriviamo il potenziale del fungo medicinale Ganoderma Lucidum come un candidato eccellente nella terapia anti-IBC. Il Ganoderma Lucidum contiene composti che sono citotossici per le cellule cancerose. Segnaliamo gli effetti del Ganoderma Lucidum sulla vitalità, l'apoptosi, invasione, e il suo meccanismo d'azione nelle cellule IBC. I risultati mostrano che il Ganoderma Lucidum inibisce selettivamente l’invasione del le cellule cancerose sebbene non influenzi la vitalità delle cellule epiteliali mammarie non cancerose.

Dipartimento di Biochimica, Università Centrale dei Caraibi, Scuola di medicina, Bayamòn, Puerto Rico


Il popolare fungo, commestibile, Ganoderma Lucidum (Reishi) è stato usato ampiamente per la promozione generale di salute e longevità nei paesi asiatici. La polvere secca di Ganoderma Lucidum è sempre stata popolare come agente per la chemioterapia contro il cancro nell’antica Cina. Gli autori hanno recentemente dimostrato che il Ganoderma Lucidum inibisce e sopprime l’adesione cellulare e la migrazione delle cellule del cancro al seno altamente invasivo e le cellule tumorali della prostata; si suggerisce la sua potenza per ridurre l’invasività del tumore. Così, il Ganoderma lucidum dimostra chiaramente attività antitumorale in esperimenti con cellule tumorali e ha possibile potenziale terapeutico come un integratore dietetico per una terapia alternativa per il cancro al seno e cancro alla prostata.


Ganoderma lucidum (Ling Zhi) è un macrofungo basidiomicete, che è stato ampiamente utilizzato come "il fungo dell'immortalità" in Cina, Giappone, Corea e altri paesi asiatici per 2000 anni. Una grande quantità di lavoro è stato svolto sul potenziale terapeutico delle Ganoderma lucidum. Tra le azioni segnalate dopo l’assunzione di spore di Ganoderma lucidum troviamo un certo numero di effetti farmacologici compresi immunomodulazione, anti-aterosclerotica, anti-infiammatori, analgesici, chemio-preventiva, antitumorale, di protezione chemio e radio, aiuto nel dormire, antibatterico, antivirale (compresi anti-HIV), ipolipemizzante, anti-fibrotica, epatoprotettiva, anti-diabetici, anti-androgenico, anti-angiogenica, anti-erpetica, antiossidante e radical-scavenging, anti-invecchiamento, ipoglicemizzanti, attività estrogenica e anti-ulcera proprietà. Ganoderma lucidum è ora riconosciuto come coadiuvante alternativo nel trattamento della leucemia, carcinoma, epatite e diabete.

Qui invece può scaricare una raccolta di slide in PDF della dr.ssa Barbara Gabrielli che parla della "Micoterapia nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative":

http://percorsibiosalute.it/administrator/rita/Micotherapy.pdf



Dopo avervi spiegato tutte le caratteristiche de Ganoderma vi do una piccola novità..
vi piace il caffè? a chi è che non piace..
però sappiamo bene che esso preso in dosi eccessive fa male soprattutto per chi è iperattivo.
Pertanto, secondo alcuni nutrizionisti clinici, l’assunzione eccessiva e uso a lungo termine di caffè può lasciare effetti nocivi come l’effetto irritante sulla mucosa gastrica, disturbi della funzionalità epatica, nausea e vomito, agitazione, ansia, depressione, tremori, insonnia e, carenze nutrizionali e l’esaurimento di organi chiave come le ghiandole fegato, pancreas e surrenale a seguito di ripetute stimolazioni.
Esso contiene alcuni materiali che possono danneggiare il nostro corpo se consumati in grandi quantità.
Cosi nasce il CAFFE' con GANODERMA:

Unito al caffè, il Ganoderma include una varietà di benefici per la salute, anche se ci sono molti modi per acquistare e ritirare questo fungo come integratore, per esempio pillole, creme ed estratti, il caffè però è molto popolare rispetto a tutte le altre forme di integratori semplicemente perché il 90% della popolazione beve caffè e potrebbe diventare un buon metodo per avere integrazione senza cambiare abitudine.

Ed ecco a voi il magico cofanetto che mi hanno inviato gentilmente:









Chiunque volesse maggiori informazioni o anche per sapere come acquistare il Ganoderma
andare sulla pagina facebook Ganoderma Lucidum Italia e vi risponderanno persone gentilissime e cordialissime nonchè molto preparate..
https://www.facebook.com/#!/pages/Ganoderma-Lucidum-Italia/511519658889689?fref=ts


Per acquistare si può andare direttamente a questa pagina: http://www.magicganoderma.dxnitaly.com/products

15 commenti:

  1. Si lo conosco. Un mio amico mi ha fatto assaggiare il caffè ed è favoloso,. se poi fa anche bene...

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  2. ma quante cose ho imparato leggendoti non conoscevo questo caffè grazie!

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  3. Grazie mille per le informazioni, molte delle cose che hai scritto non le conoscevo, farò di sicuro un giro sul sito di questa ditta!!!

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  4. informazioni dettagliatissime su un principio attivo che merita più attenzione, interessante l'applicazione al caffè. guarderò la pagina segnalata grazie!

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  5. Non conoscevo questo fungo dalle grandi proprietà nè il caffè, grazie delle info vado subito a curiosare sul sito e P.F. per saperne di più!

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  6. leggo con piacere dei benefici alla tiroide, mi interesserebbe molto...

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  7. Non li avevo mai sentiti..però sono molto interessanti e dalla tua spiegazione devono anche essere ottimi!

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  8. grazie per le tue informazioni così precise e dettagliate! se posso trarre anch'io dei benefici per la tiroide ben venga!

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  9. Un articolo molto interessante. Non sapevo neanche cosa fosse il ganoderma lucidum!

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  10. non sapevo dell'esistenza del fungo Ganoderma e ignoravo anche le sue molteplici proprietà.Un post molto interessante complimenti.Questo caffè mi ha incuriosito molto vado a visitare il sito.

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  11. Post molto interessante perchè mi ha fatto scoprire l'esistenza del fungo Ganoderma, grazie delle informazioni

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  12. Cavolo questa notizia sul caffè non la sapevo, mi hai davvero fatto felice! Almeno serve a qualcosa....

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  13. Un post veramente molto interessante ed istruttivo, complimenti per il blog

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  14. se non ricordo male anche io una volta provai un caffè simile, ma di una marca diversa (che onestamente non ricordo), però ricordo che non mi piacque molto

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  15. grazie mille per le informazioni che ci hai dato,non conoscevo questo cafe' e tanto meno questo fungo

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